Per la quarta tappa di #LiguriaTrekkingeXperience siamo andati alla scoperta di Andora e del suo entroterra.
Per poter ammirare la natura e le sorprese che riserva questo territorio abbiamo scelto un sentiero tanto semplice quanto suggestivo.
Stiamo parlando del Sentiero Mezzacqua, che da Andora porta all’antichissimo borgo di Colla Micheri.
Un sentiero adatto a tutti e, grazie al clima mite della Liguria, a tutte le stagioni.
Un sentiero che permette anche ai meno esperti di trekking e escursioni di godersi una bella avventura all’aria aperta
e indimenticabili panorami sulla costa ligure.
DIFFICOLTÀ:
T (Turistica). Sentiero molto semplice.
DURATA:
1 ora
DISLIVELLO:
170 metri slm
Più che un’escursione, quella di cui vi parliamo in questa quarta tappa di LiguriaTrekkingeXperience è una passeggiata nel verde della Liguria di Ponente.
Il sentiero Mezzacqua è infatti un percorso semplicissimo, perfetto per chi vuole dedicarsi al trekking senza però stancarsi troppo.
Senza particolare fatica, infatti, ci si può immergere nella natura dell’entroterra di Andorra, scoprendone anche i luoghi più antichi e ricchi di storia.
Lungo il percorso si può rimanere ammaliati dalla grande varietà di specie botaniche presenti.
In particolare, dei bellissimi esemplari di querce e noccioli ci fanno ombra lungo il cammino.
Ma non è solo l’aspetto naturalistico che colpisce i trekkers che affrontano questo sentiero.
A colpire sono anche le numerose testimonianze storiche, di epoche diverse, che compaiono spesso all’improvviso, immerse nel verde.
Qualche esempio? La Chiesa di S. Damiano, da cui parte un sentiero che porta al Castello di Andora e alle chiese dei Santi Giacomo e Filippo, fino a incrociare anche una delle più antiche strade della Liguria, risalente al 13 a.C, la Via Iulia Augusta.
Il sentiero Mezzacqua risulta dunque interessante e suggestivo lungo tutto il suo percorso, ma è il suo punto d’arrivo a superare davvero qualsiasi aspettativa. Lo storico borgo di Colla Micheri è infatti un vero gioiello incastonato sulle alture di Andora.
Qui il tempo sembra essersi fermato. Le stradine lastricate in pietra grigia e bianca, la piccola piazzetta centrale di epoca romana e, infine, il vecchio mulino che sovrasta il paese e da cui si gode di un panorama straordinario: tutto sembra essere uscito da un libro di storia.
Un’ultima curiosità? A Colla Micheri visse i suoi ultimi anni Thor Heyerdahl, famoso esploratore e antropologo norvegese, cui è dedicato anche il molo di Andora, da cui siamo partiti per iniziare la nostra avventura.
Partendo dal molo di Andora, dedicato alla memoria dell esploratore Thor Heyerdahl, ci si dirige verso via Mezzacqua, una via asfaltata nella parte interna della città.
Si percorre via Mezzacqua per circa 200 metri, fino ad arrivare a una sbarra che impedisce il passaggio alle vetture. Da qui il percorso diventa sterrato e inizia il sentiero vero e proprio.
Poco prima della sbarra si nota l'indicazione per la cappella di Mezzacqua, che vale davvero la pena di visitare.
Proseguendo lungo il sentiero Mezzacqua, si cammina tra querce e noccioli fino ad arrivare alla chiesa di San Damiano.
Qui sono presenti due indicazioni: la prima, che bisogna ignorare, porta alla chiesa di Santi Giacomo e Filippo, la seconda, che si deve seguire, al borgo di Colla Micheri.
Da qui il sentiero si unisce con l’antica via Julia Augusta e, nel giro di 10-15 minuti, porta al borgo di origine romana.
Dopo una passeggiata lungo i vicoli acciottolati e una visita alla piazzetta del paese, si possono seguire le numerose indicazioni che portano al Mulino sovrastante il paese.
Da qui, e dal sentiero che continua sulla cresta, si gode di un magnifico panorama su Andora e sull’Isola Gallinara.
Come per qualsiasi uscita di trekking, anche in questo caso è consigliabile affrontare il percorso muniti di scarpe e vestiario adatti a un’escursione su sentieri sterrati.
Vi suggeriamo inoltre di portarvi anche una buona provvista di acqua, in quanto a Colla Micheri è presente un solo punto di ristoro e non sempre è aperto.
Trattandosi di un sentiero molto semplice, non è necessario munirsi di un particolare equipaggiamento tecnico.