Trekking: "Liguria zaino in spalla!"

E’ piuttosto facile immaginare che una regione stretta tra le colline e il mare,
costantemente in bilico tra le alture e le zone pianeggianti costellate di borghi marittimi e case arroccate che dall’entroterra guardano l’acqua limpida,
possa offrire agli escursionisti una miriade di opportunità per mettere lo zaino in spalla
e avventurarsi alla scoperta di un vero e proprio paradiso del trekking.

E in effetti la realtà della Liguria è proprio questa.
A piedi o a cavallo, con quel gusto per la lentezza che è un modo per apprezzare appieno tutto quello che il paesaggio circostante ha da offrire,
gli appassionati della vita all’aria aperta e a contatto con la natura possono scegliere tra sentieri
e percorsi impegnativi in quota – il cosiddetto hiking - o tranquille passeggiate
sulla costa della Riviera di Ponente e di quella di Levante.

La macchia mediterranea fa da sfondo alle camminate che esplorano l’entroterra ligure,
caratterizzato da una vegetazione tra le più varie, dagli oliveti ai vigneti fino alle abetaie.

La Via delle Cinque Terre e l’Alta Via dei Monti Liguri – 43 tappe lungo l’arco montuoso ligure con panorami mozzafiato
che possono spaziare fino al Monte Rosa e alla Corsica - sono due facce della stessa passione,
quella per il trekking, che può contare anche su sentieri intermedi,
come la Strada del vino e dell’olio e la Via del Sale, che mescolano il sapore della natura incontaminata
a quello della buona tavola, tra castelli medievali, chiese, frantoi e cantine dove degustare i prodotti tipici

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