E’ sufficiente dare uno sguardo ad una qualsiasi cartina geografica che ne riproduce l’alternanza di zone pianeggianti
che toccano il mare cristallino e montagne che vi si affacciano per capire che la Liguria
pare fatta apposta per essere scoperta con i gomiti sul manubrio.
Si estendono su oltre 400 km gli itinerari da percorrere in bicicletta che gli appassionati
della vacanza sui pedali – che si tratti di cicloturismo o di mountain bike – si trovano di fronte
non appena messa ruota sulla Riviera di Levante, dove i sentieri sono più impegnativi e adatti agli esperti,
e proseguendo verso quella di Ponente, dove invece si dispiegano quelli adatti a tutta la famiglia.
Il clima mite tutto l’anno, che consente di affrontare gli itinerari stretti tra la costa e le colline,
insinuati tra le case dei borghi storici nell’entroterra, fa della Liguria una meta d’eccezione
per i ciclisti di ogni livello, che da La Spezia a Imperia non hanno che l’imbarazzo della scelta.
Solo per citare alcune possibilità da inserire nel progetto di una vacanza in bicicletta,
i 24 chilometri di piste ciclabili di Area 24, ricavati da un ex tracciato ferroviario,
gli oltre 700 chilometri dell’Alta Via dei Monti Liguri, percorso escursionistico adatto alla mountain bike
e ai ciclisti più esperti che unisce gli estremi della Riviera Ligure.
O ancora gli itinerari con trasporto bici e bagagli e i suggestivi percorsi tra Albenga ed Alassio e intorno alle Cinque Terre.
Insomma, non è necessario partecipare alla Milano-Sanremo per accorgersi che la Liguria è una regione che pedala forte.